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GD library con PHP
Tipi di immagine manipolabili
La libreria GD e le immagini RASTER


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Le immagini raster, conosciute anche come bitmap (in inglese bitmap graphic) in italiano traducibile come Grafica a griglia, é una tecnica utilizzata per descrivere un'immagine in formato digitale. Il termine raster (reticolo, griglia) ha origine nella tecnologia televisiva analogica, cioè dal termine che indicava le righe orizzontali dei televisori o dei monitor con tubo catodico. In computer grafica la griglia ortogonale indica i punti dove viene costruita l'immagine raster. In altre parole, l'immagine è vista come una scacchiera, nella quale, ogni quadrato corrisponde ad un punto (pixel) e ad esso viene associato uno specifico colore. Le immagini raster sono caratterizzate da due proprietà, risoluzione e profondità.
Risoluzione, è determinata dal numero di pixel (quadrati della scacchiera) contenuti nell'unità di misura considerata (in genere pixel). Profondità, è definita dalla memoria che si dedica ad ogni pixel per descrivere il colore, cioè dal numero di bit dedicati ad ogni pixel.
Maggiore è il numero di bit, maggiore è il numero di colori che è possibile descrivere.Un altro comune metodo per indicare la qualità delle immagini raster è moltiplicare il numero delle righe di pixel per quello delle colonne esprimendo il valore in Megapixel.Uno dei maggiori inconvenienti nelle immagini raster si manifesta quando vi è necessità di avere uno zoom d'ingrandimento dove, ad ogni aumento, la qualità dell'immagine peggiora. Software grafici evoluti sono in grado di ricostituire la risoluzione inserendo nuovi pixel per interpolazione, cioè, intenzionalmente, informazioni grafiche presunte.La grafica raster è ideale per rappresentare immagini fotografiche, paesaggi ecc. ed in esse modificare contrasti, luminosità e applicare filtri di colore.A questo tipo di immagine appartiene la quasi totalità delle immagini su pagine web.Immagini elaborabili con GDLa libreria GD consente di lavorare con i formati JPEG, PNG e GIF per i browser Web desktop e WBMP per browser mobili, essi sono i principali formati raster. Questi formati sono compressi, cioè utilizzano algoritmi per ridurre la quantità di spazio necessaria per descrivere l'immagine.Con questo metodo svolgono un ruolo chiave nel mantenere i file di piccole e quindi brevi tempi di download.Ognuno di questi formati utilizza metodi di compressione molto diversi.Sapere quando l'uso di un formato è preferibile ad un'altro è importante per creare pagine web più veloci nel caricamento e migliori nella grafica.
JPEG JPEG significa Joint Photographic Experts Group, é il nome degli archivi o alle immagini di MAC.JPG é la stessa cosa solo che viene abbreviato con 3 lettere. JPG si riferisce a immagini utilizzate con Windows, in origine (anni '80 del XX secolo), le estensioni dei file di questo sistema operativo potevano avere un massimo di 3 lettere (ed 8 i nomi dei file).Il formato JPEG, la cui estensione dei file su disco può essere jpg o jpeg è lo standard de facto per la memorizzazione delle foto. Questo formato riduce le informazioni necessarie per visualizzare un'immagine attraverso tecniche che tengono conto delle peculiarità della vista umana come la percezione dei colori e l'intensità dell'illuminazione, in modo da poter memorizzare, in file compressi, immagini ad alta risoluzione. Utilizza il metodo di compressione lossy nella quale alcuni dati dell'immagine originale sono persi. Il formato fu progettato per funzionare al meglio con le immagini fotografie di persone o paesaggi perché in questo ci sono generalmente molte sfumature e rare zone di un unico colore. I valori della scala di compressione vanno da 0 a 100, con 0 massima compressione e qualità minima, comunque, con una compressione a 75, generalmente non si notano deperimenti apprezzabili dell'immagine e specie sulle pagine web non è distinguibile l'immagine originale da quella compressa.Occorre prestare attenzione che, una volta usata la compressione lossy, le informazioni perse non saranno più recuperabili, e che ulteriori compressioni lossy dello stesso (ad esempio di valore 70 più volte) agiscono da moltiplicatore arrivando a far perdere di qualità l'immagine.Buona norma è creare l'immagine voluta a qualità massima e poi, terminato il lavoro, salvarla con altro nome e compressione idonea.Dovendo in seguito fare modifiche agire sull'ultima immagine di massima qualità.Metadati jpeg I file JPEG possono contenere metadati, definiti nello standard Exif, essi riguardano l'immagine e possono includere: Informazioni di date, ora e coordinate geografiche registrate dalla fotocamera al momento dello scatto, impostazioni della fotocamera (marca e modello della fotocamera), e per ciascuna immagine, apertura e lunghezza focale, tempo di esposizione, orientamento, bilanciamento del bianco, e ISO impostato informazioni di copyright ecc.I metadati non sono usati per la visualizzazione dell'immagine e quindi, dal punto di vista estetico, può essere ignorato o rimosso senza problemi. 

GIF (Graphics Interchange Format)In questo formato, i dati sono memorizzati secondo uno standard definito da CompuServe. Essi sono compressi in modo da non avere perdite di qualità.Il numero massimo di colori visualizzabili è 256, può avere parti trasparenti.Questa tecnica è più adatta quando occorrono immagini che contengono linee e grandi zone di colore uniforme come ad esempio cartoni animati. Supporta la trasparenza con il metodo binario (sì/no). Con questo ciascun pixel può essere completamente trasparente (non contiene nessun colore) o completamente opaco (contiene un colore a tinta unita).  Ciò significa che il canale Alpha (che in altri formati determina la quantità di opacità) non è supportato.Nel salvataggio di file GIF con software di grafica, spesso sono disponibili diverse opzioni fra le quali:
Percettivo, che da priorità ai colori l'occhio umano ha maggiore percezione.Selettivo, simile al percettivo, ma favorendo aree di colore più estese e soprattutto, utilizza i colori identificati nella stessa maniera da tutti i browser.Adattato, crea una tavolozza dei colori usando il campionamento dello spettro dominante nell'immagine.Restrittivo, con tavolozza standard dei 216 colori comuni alle tavole MAC a 8 bit  e windows per essere poi visibile nella stessa maniere nei diversi Sistemi Operativi.
Il formato GIF supporta l'animazione, in questa variante del formato GIF, l'immagine è costituita da una certa quantità "fotogrammi" contenuti nello stesso file.Queste immagini/fotogramma alternandosi fra loro secondo tempi stabiliti dal tecnico che ha creato la GIF, danno l'effetto del movimento.In Internet sono talvolta utilizzate per banner pubblicitari in modo da massimizzare lo spazio della pagina.Le GIF animate non sono editabili con GD, nel caso siano caricate per essere elaborate con questa libreria, verrà elaborata solo l'immagine che, nell'uso proprio, si presenta per prima.

PNG Creato nel 1995 da autori indipendenti in seguito alla decisione dei detentori del brevetto GIF di richiedere il pagamento di royalty per ogni programma che facesse uso di immagini GIF. Il formato PNG è simile al GIF, prevede parti trasparenti. Angoli e linee rette, che mal sopportano la compressione JPEG, sono invece riprodotti fedelmente. Questa tecnica è più adatta quando occorrono immagini che contengono linee e grandi zone di colore uniforme come ad esempio cartoni animati.Data la sua recente ideazione, rispetto al GIF, non ha le limitazioni tecniche del formato GIF, può memorizzare immagini a 24 bit, ha un canale dedicato per la trasparenza (canale alfa).A differenza del JPEG, questo formato non degrada di qualità rendendolo adatto per memorizzare stadi intermedi di elaborazione di file JPEG.Il formato PNG ha diverse varianti, PNG8, PNG24 e PNG32 che grosso modo riflettono gli sviluppi informatici nel campo della grafica.Il PNG8 è uguale ad una GIF con solo 256 colori ed il canale di trasparenze a 1 bit. PNG24 è simile al PNG8, ma ha il supporto per 16 milioni di colori, per la quantità di informazioni che può memorizzare ha dimensioni maggiori del PNG8. PNG24 fornisce il supporto canale Alpha per la trasparenza. PNG32 viene usato per immagini complesse, milioni di colori e sfumature di diversi colori, bordi arrotondati e la trasparenza.PNG ha anche varianti per la scala di grigi PNGs con e senza canale Alpha e un formato PNG derivato, Multiple-image Network Graphics o MNG, simile al GIF animato ma non trattato dalle funzioni GD.Riguardo ai più volte citati 256 colori massimi per le immagini GIF e PNG8, questo limite di 256 colori non significa che sono disponibili solo i 256 colori predefiniti, ma solo che è possibile utilizzarne fino a un massimo 256 di loro in una singola immagine.Per esempio RGB(255,0,0) è il colore rosso, ma anche RGB(255,100,0) e RGB(255,0,75) sono rossi seppur di altre tonalità e tutti sono utilizzabili in immagini GIF e PNG8.Quindi in immagini GIF e PNG8 sono disponibili 256x256x226 =16.777.216 colori, ma solo 256 di essi per singola immagine.In conclusione, il formato PNG, nelle sue varianti, può essere un’alternativa ai formati GIF e JPEG potendo sostituirli entrambi; supporta da 256 colori (PNG8) a 16,7 milioni di colori (PNG24). PNG8 può sostituire GIF, perché adatto a immagini con aree estese a tinte unite con pochi colori. PNG24 può sostituire JPEG, perché adatto a immagini fotografiche con molti colori ed oltretutto non perde i dati nella compressione.